ESCLUSIVA SN - Semplici: "Capezzi tra i migliori giovani del torneo cadetto. Un anno in A a Crotone decisivo per farsi trovare pronto alla Samp"

08.08.2016 19:16 di  Diego Anelli   vedi letture
ESCLUSIVA SN - Semplici: "Capezzi tra i migliori giovani del torneo cadetto. Un anno in A a Crotone decisivo per farsi trovare pronto alla Samp"
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© foto di Federico Gaetano

La Sampdoria prosegue nella politica di valorizzazione dei giovani talenti e, ad un anno di distanza dall'ingaggio di Torreira, è vicina a mettere a segno un'operazione simile con Leonardo Capezzi. Centrocampista classe '95 cresciuto nel settore giovanile della Fiorentina dopo i primi passi alla Sangiovannese, l'ex Varese si è messo in luce nel Crotone dei miracoli, assumendo un ruolo determinante nell'11 di Juric capace di raggiungere la storica promozione nella massima serie. Per conoscere al meglio le sue caratteristiche dentro e fuori dal campo, Sampdorianews.net ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva Leonardo Semplici, attuale tecnico della Spal neopromossa tra i cadetti e allenatore di Capezzi ai tempi della Primavera viola:

Mister, che giovane si ricorda negli anni del settore giovanile alla Fiorentina? “Ricordo ai tempi un giovane dalle grandi prospettive, ha subito dimostrato di avere la mentalità da grande professionista, ogni anno metteva in evidenza grande voglia di migliorarsi. Gli anni vissuti lontano da Firenze gli hanno poi consentito di incrementare il suo valore tecnico, il bagaglio d'esperienza, rendendosi protagonista di una crescita esponenziale sia a Varese e in particolare a Crotone, anche a livello di personalità”.

Per chi non lo conoscesse in maniera dettagliata, ha l'occasione per presentarlo sotto il profilo tecnico – tattico: “Stiamo parlando di un giocatore molto intelligente tatticamente, dotato di buona qualità che abbina a quantità e grande corsa, non va dimenticata la sua interessante visione di gioco. Le sue caratteristiche gli permettono di sentirsi a proprio agio in un reparto con due o tre centrocampisti centrali, svolgendo adeguatamente ogni ruolo, dalla mezzala al metodista fino all'interno, anche se a mio parere il classico centrocampista centrale è la posizione a lui più congeniale”.

Negli ultimi anni è risultato senza ombra di dubbio uno dei giovani più interessanti offerti dal campionato cadetto. “Sicuramente, sono pienamente d'accordo, uno dei migliori giovani del torneo cadetto. A Varese ha vissuto un anno importante a livello individuale, purtroppo nel complesso è stata una stagione complicata a causa di vari problemi societari che hanno determinato il fallimento della società. Ha avuto l'occasione di continuare la propria crescita a livello agonistico, un processo di miglioramento confermato a pieni voti a Crotone, dove ha rappresentato uno dei titolari protagonisti di una stagione straordinaria, ha avuto l'occasione di confrontarsi in una realtà che punta dichiaratamente sui giovani, senza scordare il grande lavoro svolto da mister Juric, ora sull'altra sponda calcistica genovese”.

Un anno a Crotone, poi l'approdo in blucerchiato. A suo parere sarebbe il cammino più congeniale per il ragazzo? “Credo che la Sampdoria sia l'ambiente ideale per affermarsi a certi livelli, parliamo di un club glorioso ma che fornisce tempo e modo ai giovani per migliorarsi, la Sampdoria ha dimostrato di puntare sui giovani. Sarà la miglior piazza possibile per una crescita ulteriore. Un anno in serie A a Crotone si rivelerà decisivo per ambientarsi nella massima serie e farsi trovare pronto per un club ancora più importante come la Samp”.

Negli ultimi anni ha provato a riportarlo alle proprie dipendenze? “Purtroppo non ci sono riuscito, sono reduce dalla promozione dalla Lega Pro, dopo le mie esperienze a livello di settore giovanile lui era già maturo per altre realtà, certamente mi sarebbe piaciuto riaverlo dato che si tratta di un ragazzo eccezionale anche sotto il profilo umano, una persona dal comportamento esemplare. Avrei voluto portarlo con me, ma aveva già spiccato il volo per altri palcoscenici. Con tutto il cuore mi auguro possa crescere ancora, gli auguro il meglio”.

Si ringrazia l'ufficio stampa della Spal per la disponibilità mostrata nei confronti di Sampdorianews.net

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