ESCLUSIVA SN - Magnasco: "Quando mi è stato detto che avrebbero usato la mia foto per la campagna abbonamenti, per poco non sono svenuta"

Ogni anno la tifoseria blucerchiata è pronta a superare qualsiasi traguardo, i cuori doriani non fanno mai mancare il proprio sostegno, l'atto di fede riguarda in primis la campagna abbonamenti. Un autentico successo, un qualcosa di sempre più raro in particolare nel calcio moderno, dove il termine business è andato spesso e volentieri a sostituire il significato della passione.

Quest'anno la campagna abbonamenti della Sampdoria si è ispirata ad un'originale idea della tifosissima blucerchiata Sara Magnasco, vincitrice del contest fotografico #IoCiSono, lanciato sui social del club doriano in occasione della gara casalinga contro la Lazio nella scorsa stagione. Sampdorianews.net ha avuto il piacere di intervistarla in esclusiva per conoscere meglio le vincenti sfaccettature della sua fotografia e analizzare l'inizio stagione della nostra amata:

Sara, come era nata l'idea di partecipare al concorso fotografico ufficiale lanciato dalla Sampdoria? “Tramite il mio profilo Instagram avevo notato che la Sampdoria aveva istituito il concorso e, siccome quando sono allo stadio mi piace pubblicare una foto, partecipare mi è parsa una cosa del tutto naturale”.

La tua foto ha rappresentato un mix di originalità e naturalezza. Puoi raccontarci il momento e lo stato d'animo che hanno coinciso con lo scatto? “Ho scattato la foto durante la coreografia prima della partita Sampdoria – Lazio, con i bimbi che mi scappavano di qua e di là ho afferrato il telefonino e ho scattato, non potevo perdermi l'istantanea di quel momento magico!”

Descrivi la foto ai nostri lettori. A tuo parere quali aspetti hanno determinato il successo? “Credo che la mia foto rappresenti l'amore che noi tifosi proviamo per questi colori, le mani sostengono il bandierone durante la coreografia e al di sotto siamo tutti parte della nostra “impresa”, tutti con gli stessi riflessi sul volto, tutti protesi verso il cuore della Sud!”

L'emozione nell'aver ispirato l'immagine della campagna abbonamenti per la tua squadra del cuore. “Quando sono stata contattata dalla Sampdoria ero emozionatissima, non potevo credere di aver vinto il premio, il “walk-about” all'interno del Ferraris. Inoltre quando mi è stato detto che “se fossi stata d'accordo avrebbero usato la mia foto per la campagna abbonamenti” per poco non sono svenuta! Che onore per me questa occasione!”

Tre episodi da ricordare nella tua vita da tifosa Sampdoriana. “Sicuramente il primo della lista è il ricordo dello scudetto. Visto, vinto e vissuto. Al secondo posto il ritorno in A nel 2002 con la vittoria dei play-off, brevi ma intensi. Come terzo classificato c'è un ricordo non legato a risultati sportivi, ma al Presidente Paolo Mantovani; ero una bimba con idee sportive già molto chiare, scrissi una lettera d'amore alla società e fui ricambiata con un sacco di doni! Potete immaginare la mia felicità”.

Tra Europa League e campionato: il tuo pensiero sull'inizio di stagione della Sampdoria. “Non nascondo che la delusione di quella bruttissima partita vissuta a Torino durante i preliminari di Europa League mi abbia lasciato un po' di delusione, ma l'inizio di campionato è stato più che positivo e credo che il miglioramento della condizione fisica, il recupero di alcuni giocatori e alcune scelte azzeccate del mister abbiano contribuito all'ottimo avvio”.

Nonostante numerose sirene di mercato sia Martins Eder che Roberto Soriano sono rimasti in blucerchiato. “Visto anche il recente prolungamento dei rispettivi contratti, spero possano dare un contributo importante alla nostra Sampdoria, in questa e nelle prossime stagioni”.

Di chi sarà l'anno della definitiva consacrazione: punti su Luis Muriel, oppure riponi fiducia su qualche altro talento? “Certamente punto su Muriel, ma confido anche nell'affermazione di talenti come Pereira, Ivan e Correa. Grazie per la graditissima intervista e sempre forza Sampdoria!”

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