Quagliarella: "Il mio segreto è la voglia di migliorarsi sempre. Giampaolo nostro top player"

La tripletta da record alla Fiorentina ha portato alla ribalta Fabio Quagliarella, che in blucerchiato ha dimostrato di sapere ancora stupire nonostante la carta d'identità dica ormai 35 anni. Ospite della trasmissione di Pierluigi Pardo Tiki Taka, il bomber doriano ha parlato del momento felice che sta vivendo sotto la Lanterna:

"Non c'è un segreto vero e proprio, come ho detto ieri, sono l'amore per questo lavoro e la voglia di migliorarsi sempre. Io leader? È una parola che si può mostrare sotto tanti aspetti, io sono abbastanza introverso, mi piace dimostrarlo sul campo e con gli allenamenti."

Sul suo rapporto con la maglia azzurra: "Con la Nazionale è rimasto un po' di amaro in bocca, dopo il Mondiale 2010 non sono stato preso molto in considerazione. Ho sempre cercato di non sbagliare annata, di fare i miei gol, ma ogni allenatore porta avanti il suo gruppo ed è normale che sia così."

"Giampaolo? Ho detto che è il nostro top player, quando facciamo quello che ci chiede ci divertiamo in campo e i risultati si vedono."

Dopo una carrellata delle sue reti più spettacolari, da studio chiedono se il gol più bello sia stato quello al Chievo da 40 metri nella stagione 2006-07: "Quello da quasi centrocampo è stato particolare... ci sono sempre quei 2-3 gol che piacerebbe ripetere -riporta Sampdorianews.net-, come quello che segnai contro l'Atalanta a Bergamo, o alcuni con la maglia dell'Udinese."

Infine, in merito all'affaticamento che lo ha costretto alla sostituzione contro la Fiorentina: "Con la Roma spero di esserci. Oggi sembrava andare un po' meglio, domani avrò gli esami e vedremo se potrò giocare".