Giampaolo: "Squadra a pieni voti, ma dobbiamo continuare a studiare. I risultati fuori casa possono farci fare passi avanti"

Alla vigilia della gara esterna contro il Bologna, il tecnico Marco Giampaolo ha incontrato i cronisti nella consueta conferenza stampa a Bogliasco, al termine della rifinitura mattutina.

Domani c'è il Bologna. Cosa si aspetta dalla Samp? "Le insidie ci sono sempre quando giochi a prescindere dall'avversario. E' come aver chiuso il primo trimestre, ora dobbiamo continuare a studiare perchè se il professore ti interroga e non sei preparato vai ad inficiare tutto quanto fatto. La squadra però è preparata. C'è la consapevolezza del fatto che sia una gara difficile, il Bologna è un avversario di tutto rispetto e penso che i ragazzi vogliano dar seguito a quanto di buono fatto oggi".

A proposito di primo trimestre. Cosa l'ha soddisfatta e in cosa invece deve migliorare la Samp? "Nel primo trimestre abbiamo vinto otto partite. La squadra ha il pieno di voti, non possiamo nasconderci. Deve migliorarsi cercando di battere se stessa e confermare quello di buono fatto fino ad oggi. Ecco che non bisogna stare lì a cullarsi di una vittoria con un eco pesante perchè i punti in palio che ci sono domani sono gli stessi".

Può essere un'occasione per assottigliare il gap fra gare interne ed esterne? "Fra le partite fuori casa inserisco il derby. Bisogna capire cosa riusciremo a fare nelle prossime gare. I risultati fuori casa possono farci fare un ulteriore passo avanti. Staremo in quella posizione di classifica fino a quando saremo bravi a starci".

Il salto di qualità si fa giocando con cattiveria a Bologna? "Oggi diremo questo, sabato prossimo la stessa cosa e così via fino a maggio. E' sempre una prova, il banco di prova è Bologna e poi lo sarà la gara con la Lazio. Non rincorro questa cosa. E' un qualcosa che qualcuno dice per tenere alta la tensione della cosa. Gli emiliani sono una squadra di valore. Se i ragazzi confermano quanto di buono fatto in settimana sono sicuro che faremo una buona prova a Bologna".

Quando si fissa un obiettivo? "Penso sia presto perchè è come se ogni volta la squadra andasse alla scoperta di sé stessa. E' come se andassi a capire veramente chi siamo. La cosa più saggia è concentrarsi sul presente. La squadra è divertente se è sbarazzina".

Sulle condizioni fisiche di Praet: "Praet è stato recuperato oggi. E' convocato ma deciderò domani".

Sul ritorno a Bologna di Ramirez: "L'ho visto sereno come nelle ultime settimane, poi non conosco i motivi che determinavano ai tempi il suo addio da Bologna. Ma il ragazzo l'ho visto sereno".

Pallotta ha parlato delle squadre che si giocheranno lo scudetto e ha messo anche la Samp: "Se ha messo la Sampdoria è perchè dobbiamo recuperare la gara con la Roma e se vincessimo avremmo i loro stessi punti (ride ndr)".