Giampaolo: "Il terzo gol ci ha tagliato le gambe. Bisogna prepararci bene per domenica sera"

27.10.2016 00:49 di  Davide Repetto   vedi letture
Giampaolo: "Il terzo gol ci ha tagliato le gambe. Bisogna prepararci bene per domenica sera"
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Dopo la vittoria in casa dell'Empoli alla 1° giornata la Sampdoria ha rimediato solo 1 punto lontano dalle mura amiche. Questa sera esce sconfitta 4-1 dallo "Juventus Stadium", anche se c'è stato un momento in cui sembrava che la partita si fosse riaperta.

Mister Giampaolo ai microfoni di Samp TV ha commentato il match e ha parlato delle scosse di terremoto che hanno colpito nuovamente il Centro Italia: 

"Qui ci sono condizioni ambientali particolari, se non sei abituato ti mettono nelle condizioni di dover soffrire questo stadio. Abbiamo accusato questo, soprattutto all'inizio perchè i due gol erano evitabilissimi, in particolar modo il secondo. Poi la squadra si è rimessa in carreggiata e ci siamo creati una possibilità, soprattutto psicologica. Sul 2-1 abbiamo cullato la possibilità di poter mettere rimediare la partita, ma è arrivato il terzo gol troppo presto.

Quagliarella e Muriel ci potevano dare la spinta psicologica per sperare in un risultato straordinario, ma il terzo gol ci ha tagliato le gambe e la partita è finita lì. 

Adesso bisogna recuperare le energie perchè il derby te ne porta via. Partite come quelle di stasera te ne portano via tante dal punto di vista fisico perchè sono forti e c'è più di una categoria di differenza, la Juve è di un altro pianeta. Poi bisogna prepararci bene per domenica sera e - riporta Sampdorianews.net - come sempre cercare la spinta e il sostegno dei nostri tifosi che sono un valore aggiunto come ho sempre detto. 

Ho saputo qualcosa prima della gara, mi hanno informato adesso che durante la partita c'è stata una scossa ancora più violenta: è un dramma, so che hanno chiuso anche scuole a casa mia, io sono confinante diciamo. E' un dramma e non ci sono parole, soltanto chi vive quelle situazioni lì può raccontare. Gli Italiani da questo punto di vista hanno sempre dimostrato grande solidarietà, abbiamo mille difetti ma quando succedono queste tragedie poi sappiamo stringerci attorno a chi ha bisogno. In questo momento le parole sono superflue, se si può dare una mano bisogna farlo senza dirlo".