Giampaolo: "Il derby è trascinante. Chiedevo ai miei di gestire meglio, ma oggi si faceva fatica anche a sentirsi"

14.04.2019 17:21 di  Serena Timossi  Twitter:    vedi letture
Giampaolo: "Il derby è trascinante. Chiedevo ai miei di gestire meglio, ma oggi si faceva fatica anche a sentirsi"
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Marco Giampaolo entra prepotentemente nella storia del Derby della Lanterna: con il successo blucerchiato per 2-0 di oggi porta a quota sei il numero di stracittadine da imbattuto. In mixed zone, il tecnico blucerchiato ha spiegato il suo metodo di approccio ad una gara dalla gestione complicata dal punto di vista emotivo:

"Non perdere il derby è già un passo avanti, avevo sentito la statistica su di me. Ho detto che avremmo dovuto giocare due partite: una tecnica e l'altra emozionale. La partita è una corrida che ti fa spendere energie spesso inutilmente con isterismi dai quali dovevamo isolarci. Non è semplice, il derby è trascinante e vive di emozioni. Sono partite difficili e cerchi di tenere la partita impegnata mentalmente sulla contrapposizione. Pronti-via siamo andati in vantaggio, idem nella ripartenza del secondo tempo. Psicologicamente per l'avversario così diventa difficile, i miei poi hanno giocato di gestione.

Chiedevo ai miei di gestire meglio, ma oggi si faceva fatica anche a sentirsi. Quando siamo arrivati allo stadio abbiamo sentito i cori che si mescolavano, un segno di grande civiltà. Bellissimo. Il terreno di gioco poi è stato migliorato e favorisce lo spettacolo".

Sulla rinascita di Defrel, autore dell'1-0: "Defrel è arrivato qui dopo un infortunio ed è un giocatore forte e completo: è un titolare alla stregua di tanti altri, come Caprari, Quagliarella, Gabbiadini, Saponara, Ramirez... Faccio fatica a fare delle scelte. Chi gioca di più è perché ha qualità superiori alla media. Defrel mi piace molto".

Sulla stagione di Quagliarella, oggi in testa alla classifica marcatori: "Sono più le cose che lui insegna a me che io a lui. Basta guardarlo e vedi che fa cose per cui ci insegnerà".