Flachi: "Garrone non rifarebbe quello che ha fatto"

01.10.2019 22:01 di  Enrico Cannoletta   vedi letture
Flachi: "Garrone non rifarebbe quello che ha fatto"
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© foto di Federico De Luca

Il momento non positivo della Samp sta raccogliendo attorno alla squadra blucerchiata tutta la passione generosa dei tifosi, e la puntata di "Gradinata Sud" andata in onda stasera su Primocanale l'ha sottolineato in modo evidente.

In studio era presente Francesco Flachi che ha avuto modo di ricordare la meritoria iniziativa "Una notte da 10" con la partita di saluto ai tifosi disputata alla Sciorba nel maggio scorso. In quell'occasione furono raccolti ben €. 14.000 che sono stati destinati al "Gaslini".

L'indimenticato attaccante blucerchiato ha speso parole d'amore per la maglia più bella del mondo. Nel rispondere ai complimenti per l'iniziativa ha testimoniato: "Per Genova questo ed altro! Se non si capisce l'importanza di questi colori e di quello che rappresentano, vuol dire non aver capito nulla. Io ho indossato per anni la maglia della Samp, e vederla in fondo alla classifica fa male. Bisogna fare qualcosa, in campo e fuori dal campo".

Nel corso della serata è stata anche affrontata la questione relativa al peso che avrebbe sulla squadra la vicenda dell'eventuale cessione. A questo proposito Flachi è stato piuttosto chiaro: "Io non ho mai visto una società che voglia vendere e che abbia la squadra prima in classifica".

A "Una notte da 10" è stato presente anche l'ex Presidente Edoardo Garrone. Sull'imprenditore genovese impegnato come mediatore attivo nelle trattative dell'eventuale cessione, Francesco Flachi, parlando circa il passaggio della società da Garrone a Ferrero, ha rivelato: "Garrone non rifarebbe quello che ha fatto. Me lo ha fatto capire nel corso di alcune telefonate. Ho provato a dirgli di tornare Presidente, offrendomi anche come vice, ma si è messo a ridere".

L'amore dell'attaccante per i colori blucerchiati è poi venuto fuori prepotentemente durante l'analisi della situazione attuale della squadra: "Se vincessi un terno al Lotto comprerei io la Sampdoria. Non c'è verso di vedere una società così in queste situazioni".

Prima di congedarsi Flachi ha dato la sua opinione sul calcio attuale: "Ai miei tempi negli spogliatoi c'era una panchina e due appendini. Ho notato inoltre che non c'è neppure un giocatore che si spettina in campo. E questo non è un buon segno".

Alla richiesta di uno telespettatore che tramite social lo invocava quale allenatore doriano, Francesco ha specificato: "Meglio di no. Sono troppo innamorato della Samp. Ma se fossi il mister giocherei col modulo di Novellino: 4-4-2"