ESCLUSIVA SN - "In rete con Cesari": "Gervasoni molto esperto. A Cagliari tradizione sfavorevole per la Samp, ma è ora di cancellare questi tabù"

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Andrea Gervasoni è un arbitro molto esperto, un arbitro che da tanto tempo è in Serie A. Non ha certamente brillato  per precisione e per capacità: molti tifosi blucerchiati lo ricordano per essere l’arbitro della famosa punizione di Sampdoria-Torino, con il gol annullato a Pozzi per il fischio finale del primo tempo. E’ lui, sì. E’ un arbitro che sembrerebbe, almeno fino all’anno scorso (ma mi auguro soprattutto per lui che sia cambiato nella conduzione della partita in modo da essere più simpatico ai calciatori), un po’ altezzoso: è quello delle tre giornate di squalifica a Borja Valero, reo di averlo toccato sulla giacchetta. Detto questo, spero faccia una grande partita. Anche perché deve andare ad arbitrare in trasferta quella che in questo momento è la terza in classifica su un campo difficilissimo. Quindi molta attenzione, molta concentrazione e eliminare quei grandi o piccoli difetti che ho appena citato.

A Cagliari mi aspetto una Sampdoria combattiva, una Sampdoria matura e una Sampdoria che non voglia rinunciare a essere protagonista di questo campionato. C’è una tradizione sfavorevole, ma è l’ora di cancellare questi tabù. Sarebbe molto importante, anche perché questa è l’ultima partita prima di un ciclo veramente terribile per i blucerchiati, che li vedrà affrontare squadre che, sulla carta, sembravano superiori e che poi invece non si sono rivelate tali. Sono convinto, comunque, che Mihajlovic non cederà di un millimetro, anzi.

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