Varese - Sampdoria 0-2, la cronaca

Si ringraziano per la collaborazione l'Ad Michele Marocco e Marco Gandini.
20.09.2014 17:54 di  Diego Anelli   vedi letture
Fonte: Marco Gandini per varesesport.com
Varese - Sampdoria 0-2, la cronaca
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© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

L’inizio è di stampo blucerchiato, con i ragazzi di Chiesa che si rendono subito pericolosi al 3′ con un tiro dal limite di Morais (ben controllato da Seveso) e al 7′ con Oneto che, dopo un dribbling secco su Mapelli, manda il pallone di poco a lato.

Il Varese non sbanda e si riprende al quarto d’ora diventando pericoloso sulle fasce prima con Cerrone e poi con Cornacchia. Troppo poco però per sfondare; così al 27′ a sfiorare la rete è ancora la Sampdoria con Morais che spreca, da buona posizione, l’ottimo assist di Oneto. I biancorossi rispondono dopo nemmeno 5 minuti con Bonfante che, dopo essersi liberato con un sombrero di un avversario, libera il sinistro dal limite che termina a lato della porta difesa da Massolo.

Al 33′ le cose per il Varese si mettono male: Mapelli ferma con un braccio un pallone in profondità per Oneto; per l’arbitro Prontera è espulsione diretta, tra le proteste dei biancorossi. Con l’uomo in meno, i ragazzi di Antonelli tengono bene fino al 45′ quando Simonetto, appena entrato al posto di Cerrone, liscia un pallone facile liberando Oneto che, a tu per tu con Seveso, sbaglia clamorosamente facendosi ipnotizzare dal numero 1 biancorosso.

SECONDO TEMPO - La Sampdoria torna in campo nella ripresa con il piede sull’acceleratore: dal 4′ al 6′ ci provano in ordine Corsini ed Addiego, ma in entrambi i casi la mira è imprecisa. Il Varese si chiude bene (ottima la partita di Maselli) e quando può prova ad affacciarsi sulla trequarti blucerchiata; come al 16′ quando Galliani trova un preciso cross per Ruzzittu (entrato al posto dello stanco Cianci) il cui colpo di testa finisce a lato di pochissimo. I biancorossi prendono coraggio e ci provano per due volte con Bonfante, ma nel loro momento migliore, gli ospiti passano: Corsini supera il diretto marcatore dalla sinistra, arriva sul fondo e mette un pallone in area che Bondi converte in rete con una spaccata. La risposta del Varese è “rabbiosa”, ma il forcing finale non risolve niente, anzi. Nel corso dell’ultimo minuto di recupero la Sampdoria trova il raddoppio nella più classica delle azioni in contropiede; a segnare il gol è Corsini che chiude così il match.