Benedetti: "Samp opportunità unica. Barreto rispecchia la mia idea di calcio"

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Arrivato quest'estate nella Primavera blucerchiata, Leonardo Benedetti è alla sua prima esperienza lontano da casa. Nato e cresciuto, anche calcisticamente, a La Spezia sta affrontando questa nuova avventura agli ordini di mister Pavan. Il centrocampista classe 2000, intervistato ai microfoni di Samp TV, ha parlato proprio del suo passaggio alla Sampdoria: 

"Il mio passaggio alla Samp si è concretizzato in una settimana. Ringrazio il Presidente per la fiducia, mi ha voluto fortemente qui. Ho fatto tutta la trafila nelle giovanili dello Spezia e poi due ritiri in Prima Squadra che mi hanno permesso di crescere. Non è stato facile lasciare la mia città. E' stata una decisione difficile ma che può aiutarmi nel mio percorso di crescita come calciatore. Ho colto questa opportunità unica".

Il giovane spezzino ha poi individuato il giocatore della Prima Squadra che più gli assomiglia: "In Prima Squadra ci sono centrocampisti molto forti, ma quello che mi ha sorpreso di più è stato Barreto. Lui rispecchia un pò la mia idea di gioco: unire la quantità alla qualità".

Infine Benedetti ha parlato della sua nuova vita in blucerchiato e fissato gli obiettivi di squadra e personali: "Mi piace spendere il mio tempo libero con i miei amici, sono un ragazzo tranquillo. La famiglia per me è tutto e mi ritengo fortunato ad essere vicino a casa. Qua, alla Sampdoria, ci sono tutte le condizioni per fare bene. Coi compagni mi sono integrato fin da subito, viviamo 24 ore su 24 assieme e questo è fondamentale per consolidare il gruppo. 

Bogliasco è molto simile a La Spezia, piccola ma dove gli abitanti si conoscono tutti e poi c'è il mare. Preferisco vivere una piccola cittadina col mare piuttosto che una metropoli senza. A luglio sono arrivato a Genova e come ne avevo la possibilità andavo a farmi un bagno. Ci siamo fissati un obiettivo, ma nulla vieta di poterlo superare. Viviamo di partita in partita.

Con mister Pavan ho da subito avuto un bel rapporto, è un motivatore che riesce a tirarti fuori quella % più in campo. Il campionato Primavera negli ultimi anni è ulteriormente più competitivo, tra le squadre più forti ci sono Milan, Inter, Juventus e Roma ma noi non abbiamo paura di nessuno e affronteremo queste squadre con la massima serenità. Ognuno di noi spera un giorno di poter esordire in Prima Squadra".