90 minuti nei Distinti: "Il bagno da arredare e il caffè al bar"

Tradizionale appuntamento con la rubrica ironica di Sampdorianews.net dedicata agli originali commenti provenienti dal settore dei Distinti.
22.03.2017 18:39 di  Chiara Persico   vedi letture
90 minuti nei Distinti: "Il bagno da arredare e il caffè al bar"

Dopo la vittoria nel derby i tifosi si dirigono allo stadio molto ottimisti, c'è chi punta all'ottavo posto quest'anno, chi all'Europa la prossima stagione e chi invece, duro a morire, inizia già a lamentarsi del possibile mercato in uscita:   "Avevamo appena vinto il derby e qualcuno mi dice che Muriel se ne andrà! Quando si dice #maiunagioia..."

Il clima è comunque molto disteso e tutti sono sicuri di vedere una bella partita. Vicino a me una giovane coppia: "Amore... ti ricordi il porta asciugamani che abbiamo visto su internet?" "Sì..." (l'interesse da parte di lui è scarso). "Costa 18 euro, quindi ho pensato di investire 2 euro in scommesse e forse lo compriamo gratis!" "Cioè?" ,"Ho giocato due euro su Quagliarella primo marcatore, era dato a dieci. Se vinco il portasalviette è regalato!", "E se perdi?", "Niente caffè al bar per due giorni!". Come ragionamento ci sta...

Al 6' il numero 27 ha un'occasione per far passare in vantaggio i blucerchiati, ma il suo tiro esce di poco. La ragazza, che si era già vista il bagno arredato, deve arrendersi poco dopo quando Cuadrado di testa segna la rete del vantaggio bianconero. Niente caffeina per due giorni.



Il primo tempo si chiude con la Samp sotto di un goal, ma con la convinzione che il match si possa ancora raddrizzare. Nell'intervallo due ragazzi commentano il duello Regini - Cuadrado: "Certo che Cuadrado corre come i pazzi! Non so se Vasco riuscirà a reggere...". "Ma guarda che anche Regini corre veloce eh... il suo problema è solo lo scatto iniziale. In pratica quando il bianconero è già un metro avanti è come se il nostro ricevesse una spinta, come se qualcuno gli dicesse "Vai!" e allora lui parte e, forse, lo recupera. "Un po' come i giocattoli da caricare a molla..."

Nella ripresa Regini prende le misure al colombiano e quando il bianconero parte, il nostro assume la sua tipica posizione aerodinamica e lo recupera quasi sempre. Anche negli altri reparti inizia ad aleggiare una certa sicurezza e i blucerchiati provano fino alla fine a raddrizzare il match. Barreto e Linetty si muovono più del ballerino della pubblicità della Tim, Quagliarella ci regala un paio di rovesciate, corre avanti e indietro e mette pressione su Buffon ad ogni retropassaggio. Ma all'ultimo secondo è Regini ad avere sulla testa la palla del possibile pareggio, ma non inquadra lo specchio della porta.

Sarebbe stato il giusto premio per una partita di sacrificio, ma i tifosi applaudono e cantano come se avessimo vinto. E questa è la ricompensa più preziosa.