Savicevic su Mihajlovic: "Può diventare grande come Boskov ed Eriksson"

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C'era una volta la Jugoslavia, il Brasile d'Europa, terra da cui venivano fuori campioni con piedi d'oro e squadre dall'ossatura robusta in grado di piegare le super-potenze del calcio. E' il caso della Stella Rossa di Dejan Savicevic, che si arrese solamente a causa della nebbia al Milan di Arrigo Sacchi e che sollevò la coppa dalle grandi orecchie nel '91 al San Nicola di Bari, battendo l'Olympique Marsiglia ai rigori.

Proprio in quella partita scesero in campo Il Mago Savicevic e un giovanissimo Sinisa Mihajlovic, centrocampista centrale per l'occasione. Ai taccuini de La Gazzetta dello Sport, l'ex n.8 della nazionale jugoslava ha parlato proprio dell'attuale tecnico del Milan e di come le guide tecniche avute alla Samp siano state fondamentali per il suo cammino da allenatore:

"Siamo stati insieme alla Stella Rossa e in nazionale, non mi aspettavo che poi potesse diventare allenatore. È più giovane di me, non lo avrei vi sto seduto in panchina. Poi però ha cominciato a interessarsi, a ottenere licenze e patentini . Il lavoro con Mancini lo ha di certo aiutato, oggi dico che potrà diventare grande come gli allenatori che ha avuto, da Boskov a Eriksson".