Pellegrino: "Contro la Samp dobbiamo essere più incisivi in fase offensiva. Dobbiamo fare più punti possibile in queste ultime 5 partite"

18.04.2014 13:17 di  Lorenzo Montaldo   vedi letture
Pellegrino: "Contro la Samp dobbiamo essere più incisivi in fase offensiva. Dobbiamo fare più punti possibile in queste ultime 5 partite"
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Prova a credere nel miracolo il Catania, fanalino di coda di questa serie A. Domani al "Massimino" arriva la Samp, già salva ma desiderosa di tornare a vincere dopo le battute d'arresto con Lazio e Inter. Il tecnico degli etnei Maurizio Pellegrino ha presentato la sfida in conferenza stampa:

"Importante sarà domani avere uno stadio gremito. Ritrovare il sostegno potrebbe essere un motivo di condizionamento per noi. Quando non li abbiamo sentiti vicino abbiamo sofferto -sono le dichiarazioni del mister rossoazzurro, come raccolte da Itasportpress.it-. Comunque sia dobbiamo giocare la partita e cercare di vincerla al di là di tutto. La vicenda del tifoso a Malpensa la rivedo così: chi mi conosce sa perchè ho reagito così. Questa persona che ha avuto un minuto di grande pubblicità, ha mancato di rispetto a me e ai tifosi. Io alla maglia sono legato e ho dato e conservo cose che nessuno si deve permettere di mettere in discussione. Ne uno che non conosco che dice di non conoscermi. 

Dobbiamo essere più incisivi in fase offensiva domani. Dobbiamo fare più punti possibile in queste ultime 5 partite e poi alla fine fare i conti.

La fascia a Barrientos contro il Milan è una scelta mia perché ho voluto da Pitu maggiore senso di responsabilità. Vedremo domani a chi la consegnerò. Spolli resta incerto fino a domani. Pulvirenti ieri ha detto cose giuste il presidente parlando di futuro e di orgoglio che bisogna avere indossando questa maglia. Proverò più emozione domani entrando al Massimino che quella che ho vissuto a San Siro.

Futuro? Non ho parlato con la società per la prossima stagione. Io ho tutto da perdere perché se dovessimo retrocedere mi sentirei di aver fallito e sarei pronto a mettermi da parte e tornare al settore giovanile che resta uno dei migliori d’Europa. Io rispetto agli altri allenatori ho un vantaggio: aver indossato la maglia di questo club. La B? Non parlarne è da stupidi bisogna essere consapevoli del momento di difficoltà però speriamo di chiudere la stagione ottenendo il massimo e i miracoli nel calcio esistono".