Eriksson: "In Italia i giocatori in allenamento se la prendevano comoda..."

Sven Goran Eriksson parla del suo passato professionale ai microfoni di expressen.se. Attualmente l’allenatore classe ’48 non siede su alcuna panchina, dopo la fine dell’esperienza nel 2019 come commissario tecnico delle Filippine.

L’ex tecnico blucerchiato analizza nel corso dell’intervista le differenze in materia di allenamento tra l’Italia e l’Inghilterra:

“In Italia, i giocatori se la prendevano comoda uno o due giorni prima della partita. Non c'erano scommesse difficili sull'allenamento, nessuno voleva farsi male prima della partita – traduce Sampdorianews.net – Nella nazionale inglese, invece, c'è stato sempre pieno impegno. Lì ho dovuto interrompere l'allenamento perché c'era solo una marcia superiore, nessuna marcia inferiore. Se hai giocatori come Wayne Rooney, Steven Gerrard e Frank Lampard, si va al massimo, che si tratti di una partita importante o meno il giorno successivo”.

Secondo Eriksson, uno dei momenti più importanti della sua carriera è stato lo Scudetto con la Lazio:

“È sempre bello vincere il campionato in Italia, soprattutto se non alleni Milan, Inter o Juventus. E quando abbiamo vinto nel 2000, il club non vinceva da 26 anni. Inoltre, abbiamo vinto la Coppa Italia, la Coppa delle Coppe e altro ancora”.