SAMPDORIA MVP: l'eterno valore aggiunto. Fabio Quagliarella

Fabio sta proprio vivendo una seconda giovinezza. Liberata la mente da problemi personali, oltre a quell'impegno mai venuto a mancare  da diversi mesi è ritornata settimanalmente d'attualità la capacità di risultare decisivo.

Quagliarella è un campione, non smette mai di crederci, come dimostrato sotto di tre reti a San Siro con l'Inter e nel finale odierno. La prima marcatura è lo spot dell'attaccante principe in termini di senso della posizione, fiuto per il goal. Un tocco leggero ma decisivo, una di quelle marcature da cecchino d'area di rigore.

E che dire del secondo sigillo... una conclusione a giro verso l'angolino più lontano, imparabile per chiunque, anche per il super Cragno. Una doppietta di classe, qualità e rapina, ma non soltanto.

Sempre nel vivo del gioco, lucido nell'indossare le vesti dell'assist-man per Torreira, pericoloso fino all'ultimo secondo del recupero. La sua doppietta avrebbe meritato l'intera posta in palio, purtroppo la Samp tende ancora a complicarsi la vita.

A ragione Giampaolo non se ne era mai privato, nemmeno nei momenti più complicati. Era ben consapevole di ritrovarsi tra le mani un autentico valore aggiunto, un campione non sulla via del tramonto, un professionista esemplare già conosciuto ai tempi di Ascoli.

Quagliarella e la Sampdoria hanno voglia di combattere e vincere insieme.