Pellegrini: "La classifica della Samp rispecchia i valori in campo, se Muriel torna quello di Lecce..."

21.04.2015 10:04 di  Giuseppe D'Amico   vedi letture
Pellegrini: "La classifica della Samp rispecchia i valori in campo, se Muriel torna quello di Lecce..."
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© foto di Federico De Luca

I ricordi dello scudetto, seppur siano passati più di vent'anni, non sbiadiranno mai nella mente dei tifosi doriani che l'hanno vissuto. Uno degli eroi di quella cavalcata fu Luca Pellegrini, che completò un percorso di crescita di ben dieci anni in blucerchiato. Sulle pagine de La Repubblica, nella sezione genovese, quest'oggi Il Capitano ha risposto a domande sul momento della Samp.

Luca Pellegrini, se l'aspettava una Sampdoria così? "Nessuno la scorsa estate avrebbe pensato a un campionato del genere, forse nemmeno lo stesso allenatore. Ma la squadra è figlia delle capacità, della conoscenza e del pragmatismo di Mihajlovic. Già l'anno scorso aveva fatto un buon lavoro, in questa stagione ha tirato fuori il meglio di sé e ha trovato un gruppo che ha assorbito i suoi valori come una spugna".

Sette partite alla fine e sei punti su Genoa e Torino, un calendario abbastanza tosto davanti...come vede la corsa all'Europa? "Visto quello che hanno fatto i ragazzi nelle ultime settimane ben vengano le partite difficili. Attenzione, concentrazione, motivazione, più facile amministrarle nei big match. Poi è ovvio, andare al San Paolo in questo momento non è proprio il massimo".

La Sampdoria merita l'Europa? "Assolutamente sì, la classifica alla fine rispecchia sempre i valori in campo".

Siamo quasi a un anno di presidenza Ferrero, che futuro si aspetta? "Anch'io come la maggior parte dei tifosi sono "in attesa", aspetto di vedere quel che sarà. Su quel che è stato fatto finora, nessuno può obiettare qualcosa. Nell'operazione più importante è partito Gabbiadini ed è arrivato Muriel. Se torna quello di Lecce, la Samp tecnicamente ci guadagna qualcosa".

Cosa pensa di Paulo Sousa, il primo nome sull'agenda di Massimo Ferrero in caso Mihajlovic lasciasse? "L'avevo incontrato da giocatore, da allenatore non lo conosco quindi non posso esprimere giudizi. Ne avevo sentito parlare anche per altri club italiani, e questo dovrebbe essere un bene".