La melodia di Aldo De Scalzi

28.01.2015 09:07 di  Aldo De Scalzi   vedi letture
La melodia di Aldo De Scalzi
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Amici Marinai, lo so, dovrei dissertare sulla partita Sampdoria-Palermo ma sarà il punticino risicato, sarà che, tornato a casa e, visto il pallone nettamente oltre la linea dopo la traversa, ho scoperto che, forse, non meritavamo neanche quel punticino.....preferisco raccontare altre emozioni.

Emozioni che voi umani (esclusi i tifosi blucerchiati) non credo riusciate neanche a immaginare. Come lo striscione e i cori con standing ovation per Beppe Iachini (“uno di noi”). Come “Lettera da Amsterdam” cantata a squarciagola dall'inizio alla fine (ho visto lacrime scendere dai volti di persone di varie età).

Come vedere decine di migliaia di persone immobili a fine partita ad aspettare l'arrivo del Presidente Ferrero, ma questa volta affiancato nientemeno che da un certo Samuel Eto'o e da Luis Muriel con lunghe sciarpe blucerchiate. Come sentire la tifoseria palermitana cantare, rivolta a Ferrero: “Ferrero, uno di noi” e “sotto la curva, Ferrero sotto la curva”.

Prendete nota umani, perchè noi tifosi blucerchiati siamo speciali, siamo diversi, sì, proprio diversi, diversi da tutti i lamentosi, mugugnoni, violenti. Quante volte siamo andati in trasferta a perdere, ma non abbiamo mai smesso di cantare e di sperare che la volta dopo sarebbe andata meglio, senza mai piegarci a fare le vittime, a dare la colpa a questo o a quello. Noi non ci meritiamo un posto in paradiso, perchè sappiamo di esserci già in paradiso.

Questa volta mi permetto di darvi un consiglio....con una punta di presunzione. Mettetevi in cuffia, trovate tre minuti di relax e ascoltatevi “Lettera da Amsterdam” dall'inizio alla fine. FORZA SAMPDORIA!