F. Mantovani a Gradinata Sud ricorda Paolo: "Sono passati 25 anni ma nella realtà sembrano molto meno"

16.10.2018 22:34 di  Matteo Privitera   vedi letture
F. Mantovani a Gradinata Sud ricorda Paolo: "Sono passati 25 anni ma nella realtà sembrano molto meno"
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In occasione del 25° anno dalla scomparsa di Paolo Mantovani la trasmissione di Gradinata Sud ha voluto ricordare il grande presidente blucerchiato durante la puntata andata in onda questa sera su Primocanale. La figlia Francesca Mantovani ha così ricordato suo padre:

"La cosa è incredibile è che siano passati 25 anni, perchè nella realtà a me sembra molto meno. Questi anni sono volati, e l'incredibile è come viene ricordato dopo tanto tempo. Abbiamo ricevuto sempre tanti messaggi, davvero incredibile. Io, ormai, vivo in Sud per colpa sua, ma anche lui un pò per colpa mia. L'ho trascinato tanto in giro, anche quando era ancora addetto stampa. Gli facevo fare delle trasferte lunghissime. Ne ricordo una in pullman, a Pescara". 

Poi Francesca mostra tre lettere originali del dopo Wembley, provenienti due dal Metropolitane Police di Londra ed una dall'Aeroporto di East Midland. Legge la prima di un poliziotto inglese: "

"Egregio Signore, sono un poliziotto con 22 anni di servizio. Mercoledì 20 maggio 1992 mi trovavo a Wembley per la finale di Coppa dei Campioni tra la Vostra squadra ed il Barcellona. La mia postazione era ai tornelli ed all'assegnazione posti ai supporter della Sampdoria. Vorrei ringraziare, tramite la Sua persona, tutti i tifosi sampdoriani per il loro comportamento impeccabile. La loro pazienza, il buonumore, la sportività e passione per il gioco lo ha reso l'evento sportivo più memorabile che avessi mai presidiato. So che mi esprimo a nome di tutti i poliziotti della mia unità che ne stanno parlando ancora oggi. Grazie ancora, avete sicuramente aggiunto me, e molti altri, al vostro club di tifosi in Inghilterra. Filip Bennet".

"Questo significa cosa vuol dire vincere sul campo e vincere fuori. Dopo la sconfitta di Berna dissi a mio papà che forse era meglio perdere in semifinale tanto ero dispiaciuta. Lui mi disse no, perchè noi siamo arrivati a giocare la finale, si arriva in due".

Successivamente Francesca legge una seconda lettera, quella dell'Aeroporto di East Midland:

"Egregio Signore, l'Aeroporto Internazionale di East Midland è stato felice di ospitare quasi 2.000 dei Vostri tifosi per la finale della Coppa dei Campioni. Nonostante il risultato deludente, e le inevitabili problematiche logistiche, i tifosi sono rimasti perennemente di buon umore, un prestigio per il club. Lo staff dell'aeroporto si è divertito quel giorno, e tanti di noi hanno ricevuto in regalo sciarpe e berretti. E' stato un vero piacere vedere così tante famiglie in gita per un giorno di spettacolo. Questo è quello che dovrebbe essere il calcio. Da parte di tutto l'aeroporto vorrei augurarvi i migliori successi per il futuro. Speriamo di avervi presto di nuovo qui nell'East Midland. Con i nostri più sinceri saluti, il responsabile".