De Marco: "Gol di Gabbiadini? Decisione corretta"

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Per far luce sull'episodio tanto contestato del gol con cui Manolo Gabbiadini e la Sampdoria hanno steso il Genoa ieri sera, Radio 19 ha contattato l'ex arbitro Andrea De Marco durante la trasmissione Bar Sport:

"Partendo dal presupposto che è una decisione difficilissima e al limite, perché la regola in questo senso mette molto in difficoltà gli assitenti, per come è strutturata ora la regola, la decisione dell'assistente Tonolini è corretta. Perché è regolare il gol? Quando De Maio salta, il giocatore a lui più vicino se non sbaglio è Romagnoli che però non lo influenza in nessuna maniera. Lui salta e colpisce la palla, quella è considerata una giocata a tutti gli effetti e a quel punto rimette in gioco tutti gli altri giocatori. E' stato un po' come è successo ieri nel primo gol del Cagliari: il colpo di testa di Nagatomo - le parole raccolte da sampdorianews.net - rimette in gioco Sau che sul lancio era in fuorigioco. Se Perin fosse uscito per tentare la parata e avesse avuto difficoltà a causa di quei giocatori in fuorigioco, allora la cosa sarebbe stata diversa. C'è da dire comunque che la regola mette in difficoltà estrema gli assistenti: avesse annullato il gol, staremmo discutendo lo stesso. Un voto a Damato? Nel primo tempo ci sono stati degli interventi un po' rudi e sopra le righe: lui ha cercato di tenerli in pugno,  avesse preso provvedimenti disciplinari dall’inizio rischiava che la partita degenerasse con espulsioni nel secondo tempo. Invece da questo punto di vista è stato bravo a tenere sotto controllo e a calmare gli animi con la sua esperienza. Direi che la prestazione globale è stata più che sufficiente".