Capezzi: "Giampaolo mi sta provando davanti alla difesa. Cerco di sacrificarmi sempre"

14.07.2017 17:33 di  Diego Anelli   vedi letture
Capezzi: "Giampaolo mi sta provando davanti alla difesa. Cerco di sacrificarmi sempre"
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© foto di Federico De Luca

Leonardo Capezzi ha esternato ai microfoni di SampTv le prime impressioni dell'ambiente blucerchiato direttamente dal ritiro di Ponte di Legno, senza scordare l'intero cammino che l'ha portato al trasferimento alla nostra amata:

"La trattativa iniziò a fine luglio quando ero in ritiro con il Crotone, si è sviluppata bene, a fine agosto sono diventato un giocatore della Sampdoria, ho vissuto benissimo il fatto di restare in prestito a Crotone. La Samp è un club importante con tanta storia, ho provato un piacere immenso nel diventar parte di questa realtà. Felice di essere arrivato ed essere a disposizione del mister e del gruppo. Le mie sono impressioni positive, mi sto trovando molto bene, sto conoscendo un ambiente nuovo, un diverso modo di fare calcio e svolgere gli allenamenti, sono molto entusiasta, cercherò di lavorare sodo e dare il massimo per questa maglia. Conoscevo Murru e Verre durante il lungo percorso nelle nazionali giovanili, conoscevo Viviano, con il quale ho avuto modo allenarmi a Firenze quando - riporta Sampdorianews.net - ai tempi facevo la spola tra Primavera e prima squadra. A Crotone e Varese ho giocato in un centrocampo a 2, solo in Primavera ho vissuto due anni nel ruolo di mezzala, il mister mi sta provando davanti difesa, una posizione nella quale mi sto trovando bene. Devo migliorarmi e crescere ulteriormente, a tal proposito sto osservando Torreira, il quale è reduce da una stagione alla grande. Sono un centrocampista che ama entrambe le fasi, ho grande corsa, cerco di dare il massimo e sacrificarmi sempre. Il fatto di aver fatto l'intera trafila a livello di nazionali giovanili mi ha dato la possibilità di confrontarmi all'estero con altre nazionali, per un giovane si tratta di un'esperienza importante per formarsi a livello umano e calcistico. Come per qualsiasi giocatore il sogno è arrivare un giorno in Nazionale maggiore, ma oggi non ci penso, è lunga la strada. La nostra è una tifoseria calorosa che non molla mai fino al 90' come il sottoscritto, saluto i tifosi e forza Samp".