Pagellone Sampdoria: Magnani statico, Colley fuori posizione, Sensi non illumina

Magnani non sfrutta l'occasione, Murru subisce forcing, Caputo non lascia tracce per un tempo. Le pagelle Sampdoria contro l'Atalanta.
28.02.2022 22:45 di  Diego Anelli   vedi letture
Pagellone Sampdoria: Magnani statico, Colley fuori posizione, Sensi non illumina
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Falcone 6: non ha responsabilità sui goal. Bello l'intervento sul tiro a giro di Boga nella ripresa.

Murru 4,5: Hateboer è un treno, Pessina è spesso immarcabile, non riesce a trovare i tempi della marcatura, il centrocampo non lo aiuta in raddoppio. (Augello n.g.)

Colley 5: troppo spesso fuori posizione, contribuendo ai buchi in occasione di almeno due goal. 

Magnani 4,5: statico in marcatura e impreciso in fase d'impostazione.

(46' Yoshida 5,5: assicura più esperienza e senso tattico).

Ferrari 5,5: il difensore titolare che rischia di meno, poche sbavature. (Vieira n.g.)

Conti 5: fischiato ad ogni pallone, subisce l'impatto fisico della Dea. Nella ripresa tiene meglio botta, colpisce un montante a gara già chiusa.

Thorsby 5: fa quel che può e da solo il lavoro sporco rischia di restare fine a se stesso in un contesto altrui tecnicamente superiore. Ammonito, salterà Udine.

Ekdal 5: si sbatte, in alcune occasioni limita i danni, in altre viene inevitabilmente travolto dalla maggiore freschezza e tecnica orobica.

Sensi 5: viene ben ingabbiato, tocca pochi palloni, la sua qualità non offre valore aggiunto stasera.

(46' Rincon 5,5: tanta sostanza, incrementa il dinamismo in mezzo al campo)

Quagliarella 5,5: viene sostituito nell'intervallo dopo 45' di grande lotta tra attacco e centrocampo. Fatica a rendersi pericoloso a causa della rigida marcatura di Palomino. Fisicamente e mentalmente in partita.

(46' Sabiri 5,5: non si registrano lampi, trasmette un po' di fisicità ed equilibrio).

Caputo 5,5: nel primo tempo non si vede, nella ripresa gonfia la rete in offside e va vicino al goal in due occasioni, Musso e l'imprecisione risultano determinanti.

All. Giampaolo 5: non convince la difesa a tre come alcune scelte di formazione, nell'intervallo cambia volto alla squadra con alcuni cambi che non convincono in pieno. Le assenze di Zapata, Muriel, Ilicic e Malinoviskyi vengono compensate dalla qualità e profondità della rosa orobica, la nostra retroguardia va in tilt non avendo punti di riferimento.