Muriel e Okaka diesel, Correa illuminante, Regini disorientato

01.03.2015 17:39 di  Serena Timossi  Twitter:    vedi letture
Muriel e Okaka diesel, Correa illuminante, Regini disorientato
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Andrea Ninni/Image Sport

Viviano 6,5: nel primo tempo risponde a Carmona, che lo impegna dalla distanza, mentre nella ripresa si fa trovare pronto nelle uscite e nega a Denis il goal sull'1-1, respingendo l'insidiosa conclusione del Tanque.

De Silvestri 6: nel primo tempo soffre l'intraprendenza di Dramé e Gomez, che lo saltano o vanno al cross con eccessiva facilità. Cresce, così come i compagni, nella ripresa, proponendosi in fase offensiva con maggiore continuità.

Romagnoli 6,5: sorpreso dall'1-0 nerazzurro, per il resto dirige la difesa con la consueta personalità, restando ben posizionato e non perdendo mai di vista Pinilla e compagni di reparto.

Silvestre 6,5: sfiora la rete su corner, mura Boakye al 43' e disputa una partita attenta e con pochissime sbavature.

Regini 5: continua il periodo no del difensore, che nel primo tempo perde di vista Stendardo in occasione dell'1-0 ed è disorientato e in perenne difficoltà quando Emanuelson prova a puntarlo. Nella ripresa cala l'Atalanta, cresce la Samp e i pericoli sulla sua fascia si diradano, ma deve ritrovare fiducia e personalità.

Acquah 6,5: nel primo tempo è meno dinamico rispetto al derby, ma nel secondo tempo erge una diga a centrocampo ed è prezioso in fase di copertura. Determinante al 6' della ripresa, quando con la punta del piede anticipa di un soffio Dramé impedendo all'Atalanta di segnare una rete che avrebbe virtualmente chiuso i giochi.

Palombo 6: “Squadra gioca come gioca centrocampo”, soleva dire Boskov, e nel primo tempo il suo essere macchinoso contribuisce a rallentare il gioco, dando ai padroni di casa la possibilità di chiudersi e marcare stretto il tridente blucerchiato. Meglio nella ripresa, quando prova a verticalizzare con più frequenza. Impreciso nelle aperture.

Duncan 6,5: la sua crescita nel secondo tempo è fondamentale per lo sviluppo della manovra blucerchiata. Non disdegna l'azione personale, mostrandosi intraprendente in diversi frangenti di gara.

(dal 47' s.t. Mesbah s.v.: entra poco prima dello scadere del recupero per interrompere l'ultimo assalto atalantino)

Muriel 7: ha una media goal impressionante se si tiene conto dei pochi minuti disputati sinora. A segno con il Chievo, oggi suona la carica nel secondo tempo accendendo la luce e trascinando la squadra verso una vittoria che dopo 45' sembrava quanto mai remota. Splendida la rete dell'1-1. E ancora non è al massimo della forma...

(dal 32' s.t. Correa 6,5: il suo ingresso in campo è una delle chiavi di volta. Le sue giocate sono per la squadra, rifornisce l'attacco di palloni preziosi e mostra un'ottima visione di gioco. Alimenta l'azione del definitivo 1-2 servendo Eto'o).

Okaka 6,5: mezzo punto in meno per la rete divorata al 19's.t. , ma è protagonista di un secondo tempo in crescendo, culminato del 2-1 rapace, approfittando dell'incertezza di Sportiello sulla conclusione di Eto'o. Al 43' ha fiato e grinta per tornare a contrastare a sostegno di De Silvestri. Partita dal doppio volto: nel primo tempo è lento e fatica a smarcarsi, nel secondo è dinamico, reattivo e lotta come un leone.

Eto'o 7: manca solo il goal per coronare una partita nel segno di esperienza e intelligenza. Se nei primi 45' perde qualche pallone di troppo, nella ripresa è sempre ben posizionato e innesca i compagni di reparto, propiziando il 2-1.

All. Mihajlovic 6: nel primo tempo la squadra appare non ben messa in campo, con Eto'o spesso costretto ad agire in posizione troppo arretrata e Regini che delude nuovamente. La manovra è lenta e i passaggi imprecisi. Negli spogliatoi scuote la squadra, insiste sul tridente e viene premiato dalla crescita del trio d'attacco e di tutta la squadra. L'ingresso di Correa è prezioso.