De Silvestri in ritardo, Obiang delude, Soriano resta in partita

13.04.2014 18:05 di  Diego Anelli   vedi letture
De Silvestri in ritardo, Obiang delude, Soriano resta in partita

Da Costa 5,5: non impeccabile sul vantaggio di Icardi. Nella ripresa un rinvio corto e una presa mancata rischiano di anticipare la goleada interista.

De Silvestri 5:  spinge con tanto cuore e mille polmoni. Fatica in fase di copertura; in ritardo sulla diagonale difensiva in occasione dello svantaggio, subisce il gioco aereo di Samuel sul raddoppio.

Mustafi 6: sotto di due reti va in difficoltà come il resto del reparto, ma fino a quel momento aveva guidato con personalità il reparto, rendendosi protagonista di un paio di sgroppate in fase offensiva meritevoli di applausi.

Gastaldello 5,5: guadagna il rigore con caparbietà, la nota più positiva in una prestazione complessivamente in affanno nella marcatura di Palacio.

Regini 5,5: limita la spinta e soffre in copertura, con D'Ambrosio spesso lesto ad anticiparlo e ad aggredire gli spazi.

Obiang 5: Mihajlovic gli ridà fiducia dal 1', ma il centrocampista spagnolo delude, offrendo una prestazione di poca sostanza e scarso dinamismo.

(58' Krsticic 5,5: non incide come ci si sarebbe aspettati, ma il match era ormai incanalato nel miglior binario possibile per i neroazzurri).

Palombo 6: è costretto agli straordinari, soprattutto da quando la squadra va in inferiorità numerica, dovendo correre di più e meglio per tamponare i vuoti lasciati in mezzo al campo. Limita i danni. (84' M. Lombardo n.g.).

Soriano 6: già ammonito rischia l'espulsione in un paio di circostanze. Agonisticamente più cattivo del solito facendo tacere chi lo criticava di essere troppo lezioso, resta sempre in partita, soltanto un miracolo di Handanovic gli nega la gioia del goal.

Eder 4: in un giro d'orologio subisce due cartellini gialli, lasciando i suoi in 10 per  ben 70'.

Sansone 6: corre come un forsennato, non facendo mai mancare il supporto in non possesso ai centrocampisti. Ha due buone chance per gonfiare la rete: Handanovic è prodigioso a rifugiarsi in corner sulla sua splendida punizione prima dell'intervallo, nella ripresa va alla ricerca del goal a giro, ma non inquadra lo specchio della porta.

(67' Okaka 5,5: aggiunge fisicità al reparto offensivo, Handanovic si rifugia in corner per respingere una conclusione insidiosa sul primo palo. Perde banalmente palla nel cuore del centrocampo consentendo all'Inter una pericolosa ripartenza).

Maxi Lopez 5,5: si assume la responsabilità del penalty, ma Handanovic lo ipnotizza. Per lui è una partita molto particolare, ma, contrariamente ad altri, non perde mai la calma. Non si abbatte e va nuovamente alla ricerca del goal, ma il n°1 interista risponde sempre presente, allungandosi dove quasi nessun collega sarebbe arrivato per togliere la sfera dall'angolino più lontano.

All. Mihajlovic – Sakic 6: il goal a freddo, il rigore sbagliato da Maxi Lopez e l'espulsione di Eder a 70' dalla fine avrebbe messo k.o chiunque, ma non questa Sampdoria, capace di sfiorare il pareggio in varie occasioni, costringendo il fenomenale Handanovic a tre autentici miracoli. L'uno-due nella ripresa ha definitivamente tagliato le gambe ad una squadra che ha dato tutto in campo per uscire imbattuta.