In attesa che il ghiaccio si sciolga. Auguri a Moisander

Il compleanno di oggi ci porta ad approfondire la carriera e le caratteristiche di Niklas Moisander, uno dei nuovi volti della Sampdoria targata Walter Zenga, un difensore centrale di origine finlandese che stiamo imparando a conoscere dopo un travagliato pre campionato.

Moisander cresce calcisticamente nel TPS, suscitando a 17 anni l'interesse dell'Ajax, società particolarmente attenta al proprio vivaio. Dopo tre stagioni nel settore giovanile dei Lancieri, tuttavia, il club decide di non continuare a puntare su di lui e il ragazzo di trasferisce al PEC Zwolle. 71 presenze e 5 reti più tardi, l'AZ Alkmaar si accorge di lui e il difensore contribuisce al trionfo in Eredivisie.

All'Az Alkmaar resta sino al 2012, quando l'Ajax recita il mea culpa per esserselo fatto sfuggire e lo tessera per sopperire all'assenza di Vertonghen, volato in Inghilterra destinazione Tottenham. Al termine di tre stagioni in cui conquista anche la fascia di capitano, Moisander si svincola e la Samp si muove con tempismo per ridisegnare il proprio pacchetto arretrato, siglando l'accordo lo scorso marzo e lasciando il giocatore in Olanda sino al termine del campionato.

Mancino, ma in grado di usare anche il destro, e incline a finire saltuariamente sul tabellino di marcatori nel corso della sua esperienza nel campionato olandese, il giocatore finlandese ha visto a lungo aleggiare intorno a sé un alone di mistero, avendo saltato buona parte della preparazione estiva a causa di un problema alla schiena che gli ha consentito di calcare il rettangolo verde con la maglia della Samp per la prima volta soltanto nei minuti finali della trasferta di Napoli.

La sua prestazione con la Roma è stata sufficiente, mentre in quel di Bergamo, poche ore fa, Moisander ha incontrato decisamente una serata storta, caratterizzata da lisci e ingenuità sfociati in una clamorosa autorete che ha condizionato l'andamento della gara. Di certo non è così che il centrale sperava di festeggiare il suo primo compleanno blucerchiato ed il nostro augurio è quello di archiviare al più presto questa serata negativa e di mostrare il bagaglio di esperienza accumulato in questi anni, prendendo le misure al campionato italiano e tirando fuori la grinta e le qualità del vero Moisander, quello che ha spinto gli osservatori della società a puntare su di lui.

Tradizionalmente, si parla di rompere il ghiaccio, ma al centrale proveniente da terre glaciali potrebbe occorrere più tempo per calarsi in questa nuova realtà. Non ci resta che aspettare con fiducia che il ghiaccio si sciolga.