Scappini gran gol in girata, Blondett torna a convincere, continua il buon momento di Celjak

"A farsi le ossa" è la rubrica settimanale che vi tiene aggiornati sulle prestazioni dei giovani blucerchiati in prestito o comproprietà nelle serie minori.
28.02.2014 10:36 di  Lidia Vivaldi   vedi letture
Scappini gran gol in girata, Blondett torna a convincere, continua il buon momento di Celjak
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© foto di Luigi Gasia/TuttoLegaPro.com

Turno in chiaroscuro per i giovani blucerchiati in prestito e comproprietà lontano da Genova. A controbilanciare la flessione nel rendimento di alcuni elementi, le buone prove dei giocatori che arrivavano da un momento di appannamento.

Uno di questi è Fabrizio Cacciatore, reduce da un inizio d’anno relativamente negativo, e tornato, contro il Livorno, a dare sicurezza nel reparto difensivo, senza tuttavia far sentire la sua spinta sulla fascia destra come in passato. Nonostante il Verona si complichi la vita permettendo ai toscani di recuperare terreno da 0-3 a 2-3, la compatta difesa scaligera riesce a fermare Paulinho e soci, impedendo agli amaranto di completare la rimonta.

Pesante sconfitta del Catania al Bentegodi contro il Chievo che, nello scontro diretto in chiave salvezza, ritrova la vittoria dopo oltre due mesi. Per i siciliani in campo nel secondo tempo il giovane Francesco Fedato, il quale trova però molte difficoltà ad entrare in partita, restando ai margini della manovra offensiva, ed offrendo una prova piuttosto deludente.

Sconfitta esterna per 2-0 anche per il Modena, e prestazione ugualmente deludente per Luca Rizzo, schierato titolare da Novellino. Gli emiliani, ospiti del Trapani, non riescono ad imporsi sui padroni di casa, mostrando sprazzi di gioco soltanto nella seconda metà del primo tempo. Dopo varie partite giocate al massimo, Rizzo incappa in un calo di rendimento che gli impedisce di incidere, lasciando la squadra priva del suo imprescindibile apporto a centrocampo.

Tutt’altro umore in casa Cesena: con la vittoria di Carpi i romagnoli possono di approfittare dello stop del Lanciano, fermato sul pari dal Latina, e tallonare sempre più da vicino il duo di testa formato da Palermo ed Empoli. Tra i bianconeri continua il buon momento di forma per Massimo Volta, che ben sopperisce all’assenza di Capelli, uscito nel primo tempo per infortunio, e garantisce la consueta affidabilità al centro della difesa.

Importante vittoria esterna anche per l’Empoli, che guadagna così due punti preziosi sulla capolista Palermo, fermata sul pari dallo Spezia. All’Euganeo di Padova i toscani passano con un gol di rapina di Maccarone, e possono contare sulla fisicità e il lavoro di interdizione svolto a centrocampo da Mirko Eramo, ancora una volta in campo da titolare.

Nel girone A della Lega Pro 1 il fanalino di coda San Marino conquista un punto a Savona e raggiunge a quota 15 il Pavia, uscito sconfitto dalla trasferta di Salò. Tra i Titani scende in campo nel secondo tempo Moreno Beretta, senza però trovare la via giusta per impensierire Aresti. Nel Pavia parte invece titolare Gianluca Cafferata, ma nel 4-2 del Turina l’esterno sinistro soffre troppo la pressione dei padroni di casa, in particolare nella ripresa, quando Ceccarelli riesce spesso a metterlo in difficoltà.

Si arrende alla capolista Entella il Sudtirol di Simone Corazza, costretto, sul terreno del Comunale di Chiavari, a cedere il passo alla squadra di Prina. Difficile per gli attaccanti altoatesini trovare sbocchi in avanti, di fronte alla seconda miglior difesa del campionato, ma gli ospiti possono reclamare per un rigore non concesso proprio a Corazza nel secondo tempo per un evidente fallo di Ricchiuti.

Nel girone B torna a convincere Gianluca Sampietro, chiamato in causa a metà del secondo tempo di Paganese-Pisa, con la squadra di Cozza già avanti di un gol, per riequilibrare la squadra e dare peso al centrocampo. Grazie anche all’apporto del blucerchiato i nerazzurri toscani possono amministrare senza problemi il vantaggio, e conquistare tre punti preziosi in chiave play-off.

Soddisfazione in casa Benevento per il punto conquistato al Curi contro il Perugia secondo in classifica, e per l’ennesima buona prova di Vedran Celjak, prelevato a gennaio dal Padova, dove non era stato quasi mai impiegato, e dimostratosi subito un elemento prezioso per la squadra di Brini. Il terzino destro si trova di fronte avversari quotati, come Mazzeo e Fabinho, ben figurando nel confronto grazie all’esperienza dimostrata.

Umori opposti in casa Viareggio, sconfitto con un sonoro 5-0 dalla Salernitana tra le mura amiche. Per Luca Piana, anch’egli protagonista nel mercato di gennaio con il trasferimento dal Como, una giornata negativa contraddistinta dal duello con Mendicino, quasi sempre vittorioso nei contrasti con il difensore viareggino. Dopo alcune prestazioni positive l’ex Primavera sembra mostrare qualche difficoltà ad integrarsi nei meccanismi della squadra.

Nel girone B della seconda divisione di Lega Pro, primo centro per Stefano Scappini con la maglia del Castel Rigone nella sfortunata trasferta di Pontedera contro il Tuttocuoio. La pregevole rete del centravanti ex Pisa, una girata di testa su punizione di Moracci, pareggia momentaneamente i conti con i toscani, passati in vantaggio pochi minuti prima. Gli umbri avrebbero l’opportunità di raddoppiare con un rigore, ma Tranchitella, capocannoniere del girone, spara alto, e nel secondo tempo è il Tuttocuoio a trovare il 2-1, costringendo il Castel Rigone alla sconfitta, e portandosi a due sole lunghezze dagli umbri in classifica.

Nelle zone alte della graduatoria vince il Cosenza, che può così festeggiare il centenario con tre punti che riportano i calabresi a -1 dalla vetta. Nel 2-1 sull’Aversa il difensore Edoardo Blondett conferma il ritorno alle buone prestazioni offerte prima della sosta natalizia, facendo dimenticare i passaggi a vuoto dell’ultimo periodo. I suoi recuperi e la grande attenzione difensiva si dimostrano fondamentali per il reparto arretrato dei Lupi.

Infine, scampoli di gara anche per Austoni nella sconfitta dell’Aprilia contro il Melfi, e per D’Agostino, che in Poggibonsi-Messina firma l’ultima occasione dei toscani per raggiungere il pareggio, mandando di poco a lato un tiro al volo su una respinta della difesa siciliana.