Cacciatore in ripresa, prima presenza per Savic, Corazza e Beretta in gol

"A farsi le ossa" è la rubrica settimanale che vi tiene aggiornati sulle prestazioni dei giovani blucerchiati in prestito o comproprietà nelle serie minori.
27.12.2013 15:47 di  Lidia Vivaldi   vedi letture
Cacciatore in ripresa, prima presenza per Savic, Corazza e Beretta in gol
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© foto di Prospero Scolpini/TuttoLegaPro.com

Partite ricche di emozioni e di gol nell'ultima giornata disputata dai blucerchiati in prestito e comproprietà in Serie A, Lega Pro, nei campionati esteri, e nel doppio turno della Serie B.

In Serie A torna a sorridere Fabrizio Cacciatore che, nel roboante 4-1 inflitto alla Lazio al Bentegodi, ben si destreggia in fase difensiva, coprendo con attenzione sugli attaccanti biancocelesti. La spinta sulla fascia può ancora migliorare, ma la ritrovata continuità di rendimento dimostra che il terzino gialloblu sta tornando ai propri livelli dopo una fase di appannamento.

In cadetteria continua invece il periodo di crisi del Modena di Novellino, arresosi all’Avellino nel turno del sabato, e sconfitto tra le mura amiche dal Pescara nel “Boxing Day” della Serie B. In campo dal primo minuto al Partenio il blucerchiato Luca Rizzo, autore di una prova sufficiente, ma mai in grado di rendersi pericoloso in attacco, del cui peso si fa carico il solo Babacar. Nella sfortunata gara del Braglia parte titolare Francesco Signori, ma il centrocampista di scuola Samp si vede costretto ad uscire dopo appena 14 minuti per un infortunio rimediato in uno scontro di gioco con il pescarese Brugman. Poco dopo il Modena perde anche Salifu, e, nonostante gli sforzi e la volontà, non riesce a recuperare lo svantaggio subìto a pochi minuti dall’intervallo.

Mantiene il passo del gruppo play-off il Cesena di Bisoli, ottenendo una vittoria casalinga con la Reggina, ed un pareggio per 0-0 sul campo del Latina. Il difensore Massimo Volta conferma di aver ritrovato la forma migliore, distinguendosi per precisione ed affidabilità in particolare nella gara del Manuzzi. Nel turno del giovedì, a parte qualche sbavatura su Jonathas nel primo tempo, mantiene il suo rendimento, e si propone in avanti, segnando nei primi minuti della ripresa un gol di testa che viene però annullato per fuorigioco.

Prima da titolare con la maglia del Padova per Vedran Celjak, schierato da Mutti sull’out di destra in difesa nel match di Santo Stefano contro il Siena. In un pareggio ricco di reti e di emozioni l’esterno doriano paga la poca esperienza nel ruolo, e mostra qualche incertezza nella fase difensiva. Gol e colpi di scena anche in Lega Pro 1, nella gara dello Stadio dei Marmi di Carrara, dove Carrarese e Pro Vercelli si spartiscono la posta in palio con un rocambolesco 3-3. Il blucerchiato Cancellotti subentra per i piemontesi a metà del secondo tempo, ma non riesce ad impedire la momentanea rimonta della Carrarese, che nel giro di pochi minuti si ritrova a condurre per 3-2. È un colpo di testa di Marchi a ristabilire il pareggio, e permettere ai Leoni di non perdere terreno sull’Entella capolista.

Sfrutta al meglio il pareggio della diretta avversaria Carrarese il Lumezzane di Monticone, che batte il Savona per 2-1 ed allunga sui toscani, portandosi a ridosso della zona play-off. Per i lombardi una gara ben gestita, senza lasciare spazi agli attaccanti ospiti, e chiusa grazie al gol di Torregrossa ad inizio ripresa. Vittoria limpida anche per il Venezia, a cui basta il gol di Margiotta per imporsi su un Albinoleffe mai pericoloso, e coronare al meglio la rincorsa alle zone alte della classifica messa in atto negli ultimi mesi. In campo per oltre 70 minuti il blucerchiato Alessandro Martinelli, che contribuisce alla buona tenuta del centrocampo veneto.

Festeggia i tre punti il Sudtirol, galvanizzato dall’ingresso di Simone Corazza nel secondo tempo, chiamato da Rastelli a rinforzare un attacco che per tutta la prima frazione non era riuscito ad avere la meglio sulla Pro Patria. Al 19’ il bomber di Latisana dialoga bene con Vassallo, favorendo il tentativo di conclusione di Furlan, e pochi minuti dopo serve a Martin il pallone per il pregevole assist a Dell’Agnello, che di testa batte Feola. È ancora Corazza a risultare decisivo, a pochi minuti dalla fine, con il gol che chiude i giochi, realizzato al termine di un’incursione personale in area.

Seconda preziosissima vittoria in campionato per il Castiglione, giovane compagine di Seconda Divisione impegnata nella lotta salvezza. I lombardi si impongono fuori casa per 2-1 contro il fanalino di coda Bra, nonostante i padroni di casa recuperino lo svantaggio iniziale. Uno spezzone di gara anche per il blucerchiato Cafferata, subentrato per Oliboni al 34’ della ripresa.

Umore opposto in casa Pisa, la cui brutta sconfitta nel derby contro il Viareggio costa la panchina al tecnico Pagliari, sostituito da Francesco Cozza. Nella gara dell’Arena Garibaldi l’ex Primavera Gianluca Sampietro risulta molto involuto, non supportato dalla condizione fisica, ed incapace di sostenere il peso di un centrocampo che da alcuni turni si affida unicamente alle sue qualità tecniche. Insufficiente anche la prova di Bruno Martella, che contro la sua ex squadra riesce a rendersi pericoloso soltanto nei primi minuti, mostrando poi un netto calo fino alla sostituzione. Decisive per il Viareggio due vecchie conoscenze liguri: l’attaccante Alessandro Romeo, cresciuto nelle giovanili blucerchiate, e l’ex Entella e Spezia Ighli Vannucchi, autore del gol vittoria dei bianconeri.

Gara pirotecnica tra prima e seconda della classe nel girone B di Lega Pro 2: il Teramo batte e scavalca il Cosenza, laureandosi campione d’inverno, al termine di 90 minuti densi di occasioni da entrambe le parti. Per i rossoblu, tra le cui fila parte titolare Edoardo Blondett, tre clamorosi pali, ma nessun gol in grado di impensierire il Teramo. Il difensore blucerchiato non demerita, ma gli avversari si dimostrano in gran forma, specialmente in fase d’attacco, colpendo per tre volte e legittimando il primato in classifica.

Delusione per l’Ischia, che non riesce ad andare oltre il pari contro un Poggibonsi in inferiorità numerica per oltre metà gara, sprecando l’impossibile al cospetto del portiere toscano. Per Gianluca Austoni poco più di un quarto d’ora nel finale, durante il quale l’ex Primavera riesce a farsi vedere con una conclusione da lontano che termina fuori. Un punto che non accontenta nessuno anche per Salernitana e Paganese, impegnate nel derby dell’Arechi. Il blucerchiato Moreno Beretta parte titolare, e firma il gol che illude gli azzurrostellati, ribadendo in rete una corta respinta di Iannarilli su tiro di De Sena al 42’ del primo tempo. Il pareggio della Salernitana, che vanifica il gran lavoro tra i pali di Volturo, arriva ad un solo giro di lancette dal 90’.

Infine, primo gettone per Andelko Savic con la maglia dello Sheffield Wednesday, sconfitto tra le mura amiche dal Bournemouth per 2-1. L’attaccante blucerchiato subentra insieme a Helan nell’ultima mezz’ora, riuscendo a rendere più efficace la manovra offensiva dei padroni di casa, ma nonostante il gol di Maghoma all’82’, la rimonta non si completa, e la squadra di Gray resta invischiata nelle ultime posizioni di classifica.