Ulivieri: "A Genova tre anni meravigliosi. Mi sento la Samp addosso"

Renzo Ulivieri, nel corso di una lunga intervista rilasciata a Samp Tv, ha ricordato il triennio 1981 -1984 alla guida della Sampdoria. 

Chiamato dal Presidente Paolo Mantovani dopo le prime cinque giornate del campionato di Serie B 1981/82, riuscì a portare la formazione blucerchiata alla promozione nella massima serie al termine di una stagione travagliata:

"Se penso alla Sampdoria, la prima cosa che mi viene in mente è la maglia: meravigliosa, come meravigliosi sono stati i miei tre anni a Genova da allenatore blucerchiato. Sono stato un Sampdoriano sfegatato, la Samp me la sento addosso.

Dopo la sconfitta di Varese sembrava tutto perso, invece ottenemmo la promozione alla penultima in casa con il Rimini. Fu una grande gioia e poi la festa della gente: restai in disparte per le strade della città a godermi lo spettacolo.

Anche l’ultima volta che tornai al Ferraris da avversario fu un’emozione grandissima, allenavo la Reggina e fui espulso. La mia uscita dal campo fu accompagnata da un lungo applauso di tutto lo stadio: quella carezza dei tifosi la porterò sempre con me perché fu qualcosa di spontaneo, genuino, come il rapporto che si era instaurato tra me e loro".