Zaino a "Forever Samp": "Esigenza di Giampaolo è capire se la società ha ancora piena fiducia in lui, anche alla luce del deludente crollo finale della Samp"

Il giornalista Stefano Zaino intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione “Forever Samp”, condotta da Maurizio Michieli su Telenord, ha affrontato vari temi legate al momento blucerchiato e alla contestazione dei tifosi a Ferrero:

“Mettiamo l’accento su una cosa. Ferrero nel bene e nel male è riuscito in una piccola impresa perché ha riunito otto gruppi di tifosi. Perché per la prima volta sono tutte concordi nel criticare l’operato del presidente. Dopo di che è chiaro che si va avanti nella produzione di contestazioni anche perché è stata definita una rottura con Ferrero. Il problema è capire però come si svilupperà e come si spiegherà questa contestazione perché venivano posti dei paletti abbastanza precisi del tipo la squadra non deve essere condizionata, l’allenatore e lo staff dirigenziale nemmeno, non sarà fatta al campo, non sarà fatta a Marassi ne in trasferta. Non so quando e come verrà fatta. Sono curioso."

Sul mercato della Sampdoria e sull’interesse per Tosca, ex Benevento, e Romulo del Verona ha cosi commentato:

“Sono nomi che possono avere un fondamento. È un periodo in cui ci saranno tantissime voci di mercato. Io mi permetterei più che altro di dare una linea di condotta del tipo credere a dei nomi compatibili in età e prezzo. Il Tosca costerebbe 3 milioni, ha 26 anni ed è terzino, si che è del Betis ma qualche mese con il Benevento lo ha fatto  quindi si è già adattato al calcio italiano. Mi sembrerebbe proprio un profilo da Sampdoria. Come lo può essere Romulo. Mentre per la voce di Defrel, che è un vecchio pallino di Osti, la Roma lo cede solo a titolo definitivo e vuole non meno di 15 milioni visto che lo ha pagato di più l’anno scorso. Un giocatore da 15 milioni al momento, senza cessioni illustri, non mi sembra nelle corde della Sampdoria. Altri due nomi invece che secondo me sono seguiti sono Zajc e Bennacer dell’Empoli. Questi sono due giovani e poi con l’Empoli ci sono buoni rapporti. Buoni rapporti anche con la Spal e mi riferisco a Viviani. Sono chiaramente questi i nomi a cui dare seguito. E poi nomi del mercato estero visto che Pecini ci stupisce sempre, vedi Andersen, con dei giocatori a noi sconosciuti come pista e che magari la Sampdoria sta individuando. A parte Lovro Majer che ormai conosciamo. “

E in conclusione sul futuro di Giampaolo:

“Mi sembra di poter dire che dopo Ferrara che le percentuali di permanenza sono 65% si e 35% no. Quello che secondo me è importate sottolineare che al di là delle voci di mercato, delle ambizioni, dei programmi e di tutti i discorsi veri che si sono detti, credo che bisognerebbe fare uno slogan “Cercasi fiducia reciproca”. Ovvero credo che l’esigenza di Giampaolo sia quella di capire se la società ha ancora piena fiducia in lui anche alla luce del deludente crollo finale della Sampdoria. E al tempo stesso la società vuole capire se Giampaolo ha individuato le cause ed è quindi motivato al punto giusto nel risolvere queste cause. Questo crollo non è piaciuto ai tifosi, e nemmeno alla società.