SAMPDORIA MVP: Verre prova a innescare, ma serve un finalizzatore

14.08.2023 21:30 di  Serena Timossi  Twitter:    vedi letture
SAMPDORIA MVP: Verre prova a innescare, ma serve un finalizzatore
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In una Samp ancora in fase di costruzione, frenata dalla pesante eredità societaria, Andrea Pirlo sta cercando di impartire alla rosa a disposizione il suo credo calcistico che si fonda anche e soprattutto sul possesso palla e sulla costruzione del gioco, senza ricorrere a lanci lunghi. Un giocatore come Valerio Verre, in possesso di qualità tecniche non espresse con continuità nel corso delle stagioni con la casacca blucerchiata, in cadetteria potrebbe rappresentare uno degli elementi cardine. In un gruppo giovane, il ventinovenne ha l'esperienza necessaria per compiere i movimenti giusti e gestire le situazioni e, a giudicare dalla prima sofferta sortita stagionale blucerchiata, il tecnico della Samp deve avere lavorato molto sulla sua responsabilizzazione.

Nel corso del match con il Südtirol, Verre è il centrocampista a cui è affidato il compito di costruire, innescare, far salire la squadra. Non sempre ci riesce e a volte tende a innamorarsi troppo del pallone, ma guadagna calci di punizione e confeziona l'assist per l'1-0 di Leris. La trama di gioco - ancora in fase di rodaggio anche a livello di ritmo, come è ovvio in questo momento della stagione - passa per le sue giocate. Il centrocampista stasera si è speso con generosità, uscendo per crampi, ma affinché possa davvero fare la differenza servono rinforzi in attacco. Se al rifinitore non corrisponde l'interazione con un buon finalizzatore, lo sforzo risulta vano. La Gumina non ha dato segno di poter essere il centravanti incisivo che serve alla Sampdoria in questo momento e De Luca dovrà per forza di cose rimettere minutaggio nelle gambe dopo il lungo stop. In un mercato complicato, determinato dai paletti finanziari, si attendono comunque rinforzi fondamentali. Intanto, il migliore in campo stasera va a Verre, menzionando però anche la prestazione di Nicola Murru (altro giocatore che Pirlo proverà a "riprogrammare" e che non ha sfigurato nel ruolo di centrale) e l'esordio eccellente del talentino spagnolo Pedrola.