Okaka: "La Sampdoria è stata la scelta giusta. Ringrazierò sempre Mihajlovic"

Il suo gol è uno di quelli che farebbe alzare in piedi chiunque. Verrebbe da dire un gol alla Bale, ma noi diciamo che è stato semplicemente un gol alla Stefano Okaka:

"Ci ho provato. Mi è andata bene - riferisce l'attaccante blucerchiato al Corriere Mercantile - E comunque ho fatto anche di meglio: nella Roma, contro il Siena, mi riuscì un gol di tacco".

L'ex punta di Roma e Parma è sempre stato considerato una promessa: "Io sempre stato sicuro di me stesso e dei miei mezzi. Altri no. Il fatto è che per esprimere al meglio le proprie qualità, un calciatore deve sentire la fiducia dell'ambiente e dei punti di riferimento".

Nella sua chiacchierata con il noto quotidiano genovese, Okaka si sofferma anche sul tecnico blucerchiato Sinisa Mihajlovic: "Potrebbe sembrare scontato che indichi in Mihajlovic il tecnico con cui mi sia trovato finora alla perfezione ma è la verità. Mi ha detto che credeva in me e di fare quel che so fare. Io ho dimostrato quello che sono. Lo ringrazierò sempre".

Un riferimento anche ai due mesi e mezzo trascorsi all'ombra della Lanterna: "Io non mi sento inferiore a nessuno, non mi ci sono mai sentito. Certo avevo bisogno di un contesto adeguato e in questo Cassano aveva ragione, la Sampdoria è stata la scelta giusta. I tifosi mi hanno voluto subito bene, come i compagni e i dirigenti. Voglio andare avanti così: è sempre il campo che parla.

Samp la 'casa' ideale? Credo che stare qui per un po' sarebbe una buona cosa, anzi ottima, ma vivo giorno per giorno. Se uno fa bene, si mettono in moto certi meccanismi che cambiano le cose".