Romero ed Eder gli unici a salvarsi nello scempio generale
Romero 6: salva la baracca negando la gioia del goal su Bazzoffia, in ritardo nella seconda uscita.
Rispoli 4,5: si perde il conto degli errori elementari in fase di appoggio.
(72’ Volta 5: ha il tempo per farsi ammonire e per realizzare qualche chiusura tra troppi affanni).
Gastaldello 5: è l’ombra del difensore ammirato due anni fa. Dopo Paulinho, va in difficoltà anche nella marcatura di Ciofani.
Rossini 5: non riesce a mettere una pezza alle difficoltà del reparto.
Costa 4,5: imbarazzante nel primo tempo ma gioca fuori ruolo, il Gubbio sfonda che è un piacere dalle sue parti, rischia anche l’espulsione. Meglio nella ripresa; un suo intervento in recupero su Bazzoffia lanciato a rete si rivela decisivo.
Krsticic 5: tanta corsa, pochi risultati.
Obiang 5: non prende mai in pugno il pallino del gioco, tanti lanci lunghi e altrettante palle perse.
Palombo 5: fatica a contenere le sfuriate dei padroni di casa e non aiuta in maniera sufficiente il resto del reparto.
Foggia 4,5: un lampo nel primo tempo con una serpentina sul fondo, poi quasi più nulla. Qualche lancio in profondità in una gara caratterizzata da scarso dinamismo e prolungate pause fuori dal gioco. Lontano parente del giocatore arrivato anche in Nazionale.
(60’ Juan Antonio 5,5: nemmeno lui riesce a dare inventiva alla manovra, ma almeno tocca più palloni e offre più dinamismo).
Pozzi 5,5: praticamente non si vede mai, ma non ha palloni giocabili. Fatica anche a far salire la squadra. (86' Bertani n.g.)
Eder 6: è appena arrivato e saranno bastati pochi secondi per fargli capire in che contesto è finito. Zero palloni giocabili, abbandonato al proprio destino. Sfiora il goal in due circostanze ed è autore di un paio di iniziative interessanti sul fondo. Niente di trascendentale, ma almeno di prova.
All. Iachini 4,5: dopo il blitz di Padova tutti noi attendevamo continuità di gioco e risultati, invece siamo tornati alla Sampdoria assente, priva di idee, anima, gioco e iniziativa di sempre. Nel finale di gara la squadra pareva perfino accontentarsi del pareggio, temendo forse l’ennesimo goal beffa. Con l’Empoli urgono 3 punti, altrimenti la situazione rischia di precipitare.