Pagellone Sampdoria: follia di Benedetti, rigore sciagurato di Ricci, De Luca e Depaoli illudono

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Stankovic 5,5: la difesa prima traballa e poi crolla, spianando la strada alla cinquina messa a segno dal Venezia. Un'incertezza in uscita sul 4-3, ma le reti provengono da grosse lacune difensive ed evita il sesto goal nel recupero. Giornata da dimenticare

Stojanovic 4: troppi cross provenienti dalle sue parti, in velocità il passo degli avversari è più rapido del suo e si trova a rincorrere sistematicamente, mettendo in difficoltà i centrali.

Ghilardi 4,5: rinvia sui piedi dell'accorrente Pierini, che serve Pohjanpalo per l'1-0 ed è solo l'inizio di una partita in cui quasi mai è ben appostato.

Murru 5: marcature larghe e fantasiose, spesso fuori posizione nella confusione generale della difesa blucerchiata.

Giordano 5: ha la peggio nei duelli sulle fasce, ci sono ancora lacune difensive da colmare, più convincente quando prova a spingere.

Depaoli 6: getta il cuore oltre l'ostacolo e riacciuffa di testa il 3-3 approfittando di un'incertezza di Joronen. Tesse la trama della speranza, ma in pochi minuti la difesa la disfa.

Yepes 6: il più intraprendente a centrocampo, innesca Benedetti nell'azione dell'1-1. In mediana, tuttavia, non è mai adeguatamente supportato.

(dall'85' Panada s.v.: visto col contagocce, presto per giudicarlo. Pochi minuti a Caporetto ormai compiuta, non sono sufficienti per un giudizio).

Ricci 4,5: il rigore sciagurato al 34' vanifica il coinvolgimento nell'azione che aveva portato al temporaneo pareggio ei Benedetti. Bello il lancio per la testa di Depaoli, ma per il resto appare avulso dal gioco e troppo leggero a centrocampo.

Benedetti 4: prima sigla la rete che dà speranza alla Samp alla mezz'ora, facendosi trovare ben appostato in area, ma poi lascia i compagni in dieci rimediando doppia ammonizione in una manciata di minuti. Irruenza e ingenuità che costano caro. Ingiustificabile.

Verre 5: nervoso, spesso indisponente. Prestazione incolore nel primo tempo e, pressoché invisibile nella ripresa, costringe Pirlo al cambio.

(dal 63' Barreca 5,5: il cambio di modulo conseguente al suo ingresso sortisce buoni effetti per centrocampo e attacco, in difesa però, complice l'inferiorità numerica, si traballa).

De Luca 6: farraginoso nei movimenti, consente alla retroguardia del Venezia di arginarlo senza troppi sforzi per lunghi tratti di gara. Al 64' tira però fuori dal cilindro una giocata spettacolare: gira l'assist di Depaoli in un pallonetto imparabile che porta il risultato sul 3-2 e regala una speranza, purtroppo vana. Mezzo punto in più per la rete spettacolare.

(dall'86' La Gumina s.v.: entra a giochi ormai fatti)

All. Pirlo 5,5: la formazione è la più equilibrata possibile vista la situazione di emergenza, ma i giocatori individualmente non lo aiutano e non solo per limiti tecnici, quanto soprattutto per amnesie non giustificabili (rigore evitabilissimo di Ricci, espulsione per doppia ammonizione in pochi giri d'orologio per Benedetti). L'uscita di Verre con conseguente cambio d'assetto e l'atteggiamento non rinunciatario della squadra nella ripresa volgono a suo favore, ma dietro - pur considerando l'handicap dell'inferiorità numerica - troppi meccanismi non convincono. Non dovrebbe più "alzare l'asticella", ma spiegare ai suoi che occorre, più che mai, guardarsi le spalle in questo contesto e portare a casa il prima possibile la salvezza. Ragionando da squadra "di categoria" e senza supponenza o leziosismi.